Oggi, 17 maggio 2019, la Congregazione delle Discepole di Gesù eucaristico nella Casa generalizia ha fatto memoria di una “vera Discepola”: Suor Laura Parisi, entrata nella casa del Padre 68 anni fa.
Stroncata da un male incurabile nel vigore dei suoi 50 anni, viveva il servizio di Vicaria generale; in passato anche quello di eccellente insegnante delle future educatrici nella scuola, a servizio delle nuove generazioni e di Responsabile di comunità, esercitando tutta la sua ricchezza anche umana nella comunità e nell’apostolato.
Il titolo della biografia la ritrae molto bene: “Una vera discepola”.
Donna Intelligentissima, colta, entusiasta della vita, della chiamata alla vita di consacrazione, ma soprattutto fu innamorata del Maestro eucaristico e della Madonna Santa. Leggiamo che lottò tenacemente di fronte alla chiamata, ma, lasciatasi afferrare da Cristo, rispose con generosa dedizione, sempre nella gioia e nella radicalità, in comunione con Dio nella preghiera e nel dono totale di sé.
Fu vera apostola del Mistero eucaristico e diligente collaboratrice del Venerabile Fondatore, Mons. Raffaello Delle Nocche, nella revisione delle Costituzioni del 1933.
Così Madre M. Giuseppina Leo, Superiora generale, oggi ha reso grazie a Dio per Tanto dono, elevando la seguente preghiera:
“Oggi, Signore, desideriamo far memoria della vita santa della nostra amatissima Suor Laura nel giorno anniversario della sua morte.
Ti ringraziamo e di lodiamo, Signore, perché l’amore tuo, sovrabbondantemente riversato nel suo cuore, l’ha resa eucaristia vivente e, oggi, si offre a noi come compagna di viaggio nell’impegno di seguirti e divenire con Te offerta viva per il mondo.
In noi rimane vivissima la testimonianza della tua vita di Discepola fedele nel seguire il Maestro sulla via del rinnegamento e dell’offerta.
Aiutaci, carissima Suor Laura, a riscoprire la bellezza di una vita che si annienta e si abbassa nel dono per amore e nel servizio che genera vita.
Ci aiuti la Madonna Santa e il nostro amatissimo Padre a riscoprire la bellezza della nostra vocazione e a viverla con rinnovato slancio”.
Roma, 17 maggio 2019
Madre Aurea Perniola DGE